Sinossi *: Due amici continuano a trovarsi nella piazza dove si sono conosciuti da bambini e dove sono cresciuti insieme, con i ragazzi della periferia urbana, i cosiddetti zarri. Ormai hanno due vite diverse, uno vive facendo il "pusher" l’altro ha un lavoro "regolare", molto faticoso e mal pagato. Ma continuano a vedersi e rispettarsi, finché tra loro non si inserisce una bella ragazza, di cui entrambi si innamorano. Sullo sfondo delle tensioni sociali che si accumulano nella piazza, la storia di una lunga amicizia sembra sgretolarsi. Ma appena chiariti gli equivoci un evento drammatico sembra chiudere per sempre le prospettive del giovane "pusher". L’amico decide allora di dare una svolta alla sua vita e di guardare il mondo con occhi diversi.
Note:
La pellicola origina da uno dei cinque "progetti produttivi" del Filmmaker 1997: un mediometraggio "docu-fiction" chiamato "Fame Chimica" realizzato con i ragazzi del quartiere Giambellino di Milano, protagonisti ed interpreti di se stessi. Questo film ha avuto un ampia diffusione tra i centri sociali e di associazionismo di tutta italia. Così cinque anni dopo è nato il lungometraggio finzione "Fame Chimica", che è lo sviluppo di quella esperienza.
La "Coperativa Gagarin" (dal nome immaginario della piazza che è al centro della pellicola) è nata a partire dalla produzione del film con l'intenzione di produrre film di giovani registi e con un'attenzione alle realtà sociali, psicologiche e culturali che più riflettono le tensioni ed i conflitti dei nostri giorni. La coperativa ha sede a Milano in Via Vigevano 45.