Recensioni di :
- LOCARNO 76 - "La Bella Estate", dal romanzo breve di Cesare Pavese


Sinossi *:
Torino, 1938. Ginia ha sedici anni: il futuro sembra offrirle infinite possibilità ma sul presente, non solo il suo, incombono le ombre della Seconda guerra mondiale.

Ginia, come tutti, vuole innamorarsi, e trova il suo uomo in un giovane pittore. A condurla alla scoperta degli ambienti artistici della Torino bohémien è Amelia, una ragazza sensuale e provocante poco più grande di lei, ma diversa da tutte le persone che abbia conosciuto in vita sua, e pronta a scuotere le sue certezze.

Divisa tra il senso del dovere e la scoperta di un desiderio che la confonde, Ginia è travolta da emozioni a cui non osa dare un nome. Durante la sua “bella estate” si arrende finalmente ai propri sentimenti, celebrando il coraggio di essere se stessa.

Cast

Interpreti:
Yile Yara Vianello (Ginia)
Deva Cassel (Amelia)
Nicolas Maupas (Severino)
Alessandro Piavani (Guido)
Adrien Dewitte (Rodrigues)
Cosima Centurioni (Rosa)
Gabriele Graham Gasco (Massimo)
Andrea Bosca (dottor Andrea)
Anna Bellato (signora Gemma)

Soggetto:
Greta Scicchitano

Sceneggiatura:
Laura Luchetti

Musiche:
Francesco Cerasi

Montaggio:
Simona Paggi

Costumi:
Maria Cristina La Parola

Scenografia:
Giancarlo Muselli

Fotografia:
Diego Romero Suarez-Llanos

Suono:
Vito Martinelli (presa diretta)

Casting:
Florinda Martucciello
Federico Mutti

Produttore:
Luca Legnani
Giovanni Pompili

Arredamento:
Marco Martucci

Hair & Make up:
Katia Lentini

Hair & Make up:
Pablo J. Cabello

Produzione associata:
Giovanna Foglia

Produzione associata:
Daniele Gentili

Produzione associata:
Andrea Occhipinti

TRAILER

FOTO


NOTIZIE 'La Bella Estate'

Libri


Libro sul film "":
"La Bella Estate"
di Cesare Pavese, 108 pp, Einaudi, collana Einaudi Tascabili. Scrittori, 1949
Scritto nel 1940, questo racconto, ora riproposto da solo, venne pubblicato solo nel 1949, nel volume dal titolo omonimo che comprendeva "Il diavolo sulle colline" e "Tra donne sole". È la storia di Ginia e, più in generale, della scoperta della vita da parte di un'adolescente. Dall'ambiente operaio al quale appartiene, Ginia entra in contatto con alcuni esponenti di una bohème pseudo-artistica e intellettuale: studenti, eccentrici perdigiorno e pittori dilettanti, che si incontrano nei caffè e abitano nelle soffitte. La ragazza si innamora di Guido, un pittore di origine contadina e, dopo aver vinto le resistenze interiori e i rimorsi residui, si lascia alla fine sedurre. È l'inizio della sua dolorosa maturazione come donna.
Vincitore del Premio Strega 1950

prezzo di copertina: 10,00



Note:
Tratto dall’omonimo romanzo di Cesare Pavese.

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