Sinossi *: Mario Bettini, geometra di provincia, è un giovane ricco di idee, entusiasta della vita e pieno di voglia di viverla. Ha in cuore un sogno: aprire un locale con i propri amici. Dopotutto chi non ha mai sognato di aprirne uno? Per quel locale sarà disposto anche a vivere una porzione di vita provvisoria, accettando d’indossare panni diversi dai suoi. Tutto il suo entusiasmo, le sue idee, i suoi progetti saranno vissuti di colpo dal mondo che lo circonda come una malattia contagiosa da curare con urgenza. S’imbatterà così nella comica vita della burocrazia...
Note:
Film dichiarato d'Essai nel 2005 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Le sculture di ferro che appaiono nel film sono state realizzate da Simone Bellotti, mentre quelle di vetro da Peppino Campanella
Il coro dove canta la madre di Mario è il Coro Lirico Ponchielli
I Corpi Bandistici che appaiono nella pellicola sono quello di Pizzighettone, Vilante, Pandino, Agnadello, Cannetese, Città di Soresina, la Banda Giuseppe Agnelli di Trigono, la Banda di San Bassano e la Banda Musicale della Provincia di Cremona