Regia:
Paolo Taviani
Anno di produzione: 2022
Durata: 91'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione:
Stemal Entertainment,
Rai Cinema; in collaborazione con
Istituto Luce,
Cinemaundici
Distributore:
01 Distribution
Data di uscita: 17/02/2022
Formato di proiezione: DCP, colore
Ufficio Stampa:
Studio PUNTOeVIRGOLA /
01 Ufficio Stampa /
Claudia Tomassini & AssociatesVendite Estere:
Fandango PortobelloTitolo originale: Leonora Addio
Recensioni di :
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BERLINALE 72 - "Leonora Addio": l'omaggio a PirandelloSinossi: Due storie: una l’avventuroso viaggio delle ceneri di Pirandello da Roma ad Agrigento. Una serie di accidenti, incontri bizzarri, apparizione d’ingombranti personaggi come Mussolini o siciliani allegri che allegramente usano la cassa che contiene il vaso con le ceneri per giocare a tre sette con il morto. Il grottesco delle ceneri sballottate dal caso e dalla stupidità umana pare uscito dalla stessa penna di Pirandello, il paradosso, il ridicolo che scivolano nell’assurdo. Come assurdo è il furore tragico del “Chiodo”, la seconda storia del film ispirata a Pirandello da un fatto di cronaca a Brooklyn: “bambina uccisa da un ragazzo italiano.” Bastianeddu. Strappato in Sicilia dalle braccia della madre e costretto a seguire il padre al di là dell’oceano nel paese della speranza, fascinoso e contraddittorio, Bastianeddu non può sanare la ferita di cui è stato vittima e che lo spinge a un gesto insensato.
Nel film la verità della cronaca si fonderà con un’altra verità, quella del film.
Sito Web:
http://Ambientazione:
Sicilia
Periodo delle riprese:
Dal 16 dicembre 2019"Leonora Addio" è stato sostenuto da:
Regione Siciliana (Assessorato Turismo Sport e Spettacolo)
Sicilia Film Commission
Sensi Contemporanei Cinema e Audiovisivo
Regione Lazio (Fondo Regionale per il Cinema e l'Audiovisivo)
MIBACT
Note:
Luigi Pirandello muore a Roma il 10 dicembre 1936 e nel suo testamento lascia precise disposizioni: "Sia lasciata passare in silenzio la mia morte. Agli amici, ai nemici preghiera non che di parlarne sui giornali, ma di non farne pur cenno. Né annunzi né partecipazioni. Morto, non mi si vesta. Mi s'avvolga, nudo, in un lenzuolo. E niente fiori sul letto e nessun cero acceso. Carro d'infima classe, quello dei poveri. Nudo. E nessuno m’accompagni, né parenti, né amici. Il carro, il cavallo, il cocchiere e basta. Bruciatemi. E il mio corpo appena arso, sia lasciato disperdere; perché niente, neppure la cenere, vorrei avanzasse di me. Ma se questo non si può fare sia l’urna cineraria portata in Sicilia e murata in qualche rozza pietra nella campagna di Girgenti, dove nacqui".
Ma le cose non andarono proprio così….
"Leonora Addio" racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il movimentato viaggio dell’urna da Roma ad Agrigento, fino alla tribolata sepoltura avvenuta dopo quindici anni dalla morte. E a chiudere il film, l’ultimo racconto di Pirandello scritto venti giorni prima di morire: “Il chiodo” dove il giovane Bastianeddu, strappato in Sicilia dalle braccia della madre e costretto a seguire il padre al di là dell’oceano, non riesce a sanare la ferita che lo spinge a un gesto insensato.
FILM CITATI
- “Paisà”, regia di Roberto Rossellini
- “L’Avventura”, regia di Michelangelo Antonioni
- “Estate Violenta”, regia di Valerio Zurlini
- “Il sole sorge ancora”, regia di Aldo Vergano
- “Il bandito”, diretto da Alberto Lattuada
- “Amore Rosso - Marianna Sirca”, regia di Aldo Vergano
- “Amore difficile” episodio “L'avventura di un soldato”, regia di Nino Manfredi
- “Kaos”, regia di Paolo e Vittorio Taviani