Enza Negroni - Nata a Bologna nel 1962, lavora a Bologna, regista e sceneggiatrice col primo lungometraggio “Jack Frusciante é uscito dal gruppo" ha vinto “Efebo d'argento 1996”, Premio "Stella D'argento Mercedes” Città di Castello, Premio Città di Rovigo, Prix Jeune Jury e Prix du Public 1996 Villerupt-Francia, Rayon D'Argent 1997 Haiange- Francia.
Ha co-diretto con Renato De Maria nel 1993/95 e nel 1997 a Bologna il Laboratorio Cinematografico Pilastro del Comune di Bologna, "Rotta per il Pilastro", un me...visualizza tuttoediometraggio, scritto, interpretato e diretto dagli allievi del Laboratorio.
Per Bologna 2000, città europea della cultura, dirige il laboratorio cinematografico "Shooting your area-Doppia visione" con gli universitari fuori sede e gruppi ultrà di calcio e basket dove realizza "Carica ragazzi" e "Quanti Siamo quelli che siamo", due docufiction.
Per il Comune di Bologna e il Progetto Giovani progetta e realizza i "Laboratori Sperimentali Audiovisivi" di cui dirige il Laboratorio di Fiction. E' stata Presidente della giuria per il festival Visioni Italiane nel 1997 e del Festival di Bra del cortometraggio nel 1998 e presieduto la giuria del premio Casa Rossa a Bellaria 2009. Realizza il documentario “La città è donna” per le associazioni culturali femminili nel 2003 ed “Echi di sera” un docufiction su Louis Braille e la sua invenzione per la Fondazione Carisbo. Dirige per PropostaVideo8 gli spot sulla sicurezza stradale 2004–2005 -2006-2007-2008 commissionato dalla Provincia di Bologna.
Ultimi lavori, Viaggio intorno a Thelonius Monk, con Stefano Benni e Umberto Petrin distribuito da Feltrinelli.
Per Rai Educational dirige “Le acque dell’anima” con Bjorn Larsson e “Istanbul” con Nedim Gursel prodotti da Movie Movie nel 2006/2007. Nel 2007 dirige “ Adottando a Tuzla” documentario e “Sono nato per volare” sul Museo della memoria di Ustica, installazione permanente al Museo. “Mambo” sul Museo di Arte Moderna di Bologna nel 2007. Nel 2008 realizza un memofilm “ La mia Bologna in Mercedes” prodotto da Cineteca di Bologna e un documentario “ Sposta il tuo centro“ sul quartiere periferico San Donato di Bologna.
“Iper-Ipo” un doc sul diabete giovanile e “Il ponte leggero” doc architettonico sull’opera di Majowieki.
Nel 2009 realizza due documentari su libri d’arte prodotti da FMR, “Antonio Canova- L’ideale della bellezza” (presentato al G8 in Abruzzo e donato ai premier dei G8) e “Caterina De Medici—Regina e Mecenate”. Inoltre realizza un documentario sul restauro del nuovo tribunale di Bologna, “Palazzo Pizzardi” e un ritratto su Candido Cannavò: “La buona novella”.
Realizza il documentario “La valigia di agafia” tratto dal libro di Marta Franceschini e “Il pioniere del wireless” con Giorgio Comaschi. Nel 2010 dirige il doc “Letture dal risorgimento” per RAI 150 anni.