Sinossi *:
Giulia e Sandro sono due quarantenni apparentemente soddisfatti: appartengono ad una borghesia colta ed agiata, lei insegna all’Accademia, lui è un brillante giornalista televisivo. Sono una coppia serena, non sono sposati, ma vivono insieme da circa due anni quando decidono di chiedere l’affidamento di un bambino difficile.
Mario ha nove anni ed il Tribunale dei Minori l’ha sottratto alla famiglia per proteggerlo da una realtà ambigua in cui subiva privazioni e maltrattamenti.
L’affidamento provvisorio è un occasione di confronto tra due realtà socialmente e culturalmente lontane. Giulia si innamora perdutamente della sua nuova condizione di madre putativa. Sandro resta più estraneo, incuriosito ed intimidito dai cambiamenti.
Mario si trova proiettato in una realtà completamente estranea al suo passato: vive in una casa splendida, è riempito di attenzioni ed ogni suo piccolo capriccio viene soddisfatto. Non gli resta che trovare una fantasiosa scappatoia: si rifugia in una realtà immaginaria, ispirata ad un videogioco (SHAD-SKY) e governata dal suo personale “codice cavalleresco”. Gli unici amici che hanno accesso al suo magico mondo sono altri due piccoli “diversi”: il suo nuovo cagnolino ed un suo compagno di scuola, anch’esso proveniente da una periferia povera. Il disagio emotivo di Mario raggiunge la disperazione quando il suo cane muore investito da un auto ed il suo migliore amico lascia la scuola. Il bambino diventa cupo e si chiude in se stesso, il suo comportamento diventa esplicitamente capriccioso e violento. Giulia, nonostante abbia scoperto di aspettare un bambino da Sandro, è completamente in balia di Mario e continua ad assecondarlo ciecamente fino a mettere in crisi il suo rapporto di coppia. Quando la situazione è ormai degenerata, arriva la decisione del Tribunale dei Minori di affidare Mario ad una coppia sposata. Giulia e Mario sono improvvisamente divisi e restano perplessi e confusi...

NOTIZIE 'La Guerra di Mario'

Libri


Libro sul film "":
"Da una prospettiva eccedente. In dialogo con Antonio Capuano"
di Armando Andria, Alessia Brandoni, Fabrizio Croce, Artdigiland, 2022
Questo libro dialoga con la vulcanica personalità di Antonio Capuano e con la sua opera cinematografica, partendo dall’indissolubile commistione tra la sua dimensione artistica e quella personale, in un corpo a corpo con la sua storia, il suo mondo di appassionate preferenze e altrettanto radicali rifiuti, il suo sguardo singolare e sorgivo sulla vita e sul cinema. Composto da una lunga conversazione, nella prima parte, e da saggi critici nella seconda, il volume “fa esperienza” di Capuano approfondendo di volta in volta la regia e il rapporto con gli attori, la concezione del montaggio, la relazione con il paesaggio e con lo spazio urbano, il senso dell’inquadratura, la dialettica tra scrittura e realtà, l’assillo del tempo; incrociando così la vasta gamma di armonie e disarmonie di un percorso entusiasmante e vitale che eccede costantemente i margini. E rintracciando, come scrivono gli autori, «quel coraggio selvatico e quella autenticità materica che alimentano costantemente il bisogno di andare alla ricerca di una verità delle cose, dentro e fuori di sé».

ArtDigiland




ULTIME NOTIZIE