Libero De Rienzo nasce a Napoli nel 1977. Si appassiona alla recitazione grazie al padre Fiore De Rienzo, aiuto regista di Citto Maselli. A partire dal 1996, recita nella troupe catalana Fura dels Baus per poi collaborare con la compagnia Area Teatro di Roma, città in cui si trasferisce per poter portare a termine gli studi attoriali. Nel 1998 avviene il debutto in Più leggero non basta per la regia di Elisabetta Lodoli e, nello stesso anno, è nel film di Pupi Avati La via degli angeli, accanto a Valentina Cervi. ...visualizza tutto Nel 2001, grazie al film Santa Maradona di Marco Ponti ottiene grande popolarità e vince il David di Donatello nel 2002 come miglior attore non protagonista, ottenendo anche una nomination ai Nastri d’argento. Nel 2004 è protagonista della pellicola A/R Andata + Ritorno (sempre di Ponti), al fianco di Vanessa Incontrada. Nel 2005 dirige Sangue - La morte non esiste, cimentandosi dietro la macchina da presa e recitando al fianco di Elio Germano. Prende parte a pellicole come Milano Palermo - Il ritorno, per la regia di Claudio Fragasso. Nel 2008 incarna Giancarlo Siani, giornalista de "Il Mattino", ucciso a Napoli il 23 settembre 1985 per mano della camorra, nel biografico Fortapàsc di Marco Risi che gli vale una nomination ai Nastri d’argento e ai David di Donatello. In seguito, è in La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo ed è uno dei protagonisti della saga di Sydney Sibilia Smetto quando voglio (2014 per cui ha ricevuto la nomination come migliore attore non protagonista). Recita nei due sequel del 2017: Smetto quando voglio – Masterclass e Ad Honorem. Nel 2013 partecipa al film drammatico Miele, esordio alla regia di Valeria Golino. Negli anni, lavora anche in alcune produzioni televisive, tra cui il film tv Più leggero non basta, diretto da Elisabetta Lodoli, e le miniserie tv Nassiriya - Per non dimenticare per la regia di Michele Soavi, e Aldo Moro - Il presidente diretto da Gianluca Maria Tavarelli. Recita in Caccia al Re - La narcotici e Sfida al cielo - La narcotici 2 per la regia di Michele Soavi; su Canale 5 nella serie Squadra mobile - Operazione Mafia Capitale diretta da Alexis Sweet. Nel 2014 recita in Christian e Palletta contro tutti di Antonio Manzini. Nel 2015 è nel documentario Pier Paolo Pasolini - Il Santo Infame, regia di Graziano Conversano. Nel 2016 è al cinema in La macchinazione di David Grieco. Successivamente è la volta di Easy - Un viaggio facile facile diretto da Andrea Magnani, La casa di famiglia di Augusto Fornari e Una vita spericolata di Marco Ponti. Nel 2018, prende parte al format Made by the sea in 5 puntate in onda su Sky Arte HD e al film The Pope regia di Fernando Meirelles, in uscita su Netflix, interpretando il ruolo di Roberto ed è tra i protagonisti di DolceRoma per la regia di Fabio Resinaro. Nel 2019 prende parte a Il caso Pantani di Domenico Ciolfi, nel ruolo di Jumbo, ed A Tor Bella Monaca non piove mai di Marco Bocci, nel ruolo di Mauro Borri.