Recensioni di :
- VENEZIA 79 - Sul Gargano "Ti Mangio il Cuore"


Sinossi *:
Puglia. Arso dal sole e dall’odio, il promontorio del Gargano è conteso da criminali che sembrano venire da un tempo remoto governato dalla legge del più forte. Una terra arcaica da far west, in cui il sangue si lava col sangue.
A riaccendere un'antica faida tra due famiglie rivali è un amore proibito: quello tra Andrea, riluttante erede dei Malatesta, e Marilena, bellissima moglie del boss dei Camporeale. Una passione fatale che riporta i clan in guerra.
Ma Marilena, esiliata dai Camporeale e prigioniera dei Malatesta, contesa e oltraggiata, si opporrà con forza di madre a un destino già scritto.

Cast

Interpreti:
Elodie Di Patrizi "Elodie" (Marilena Camporeale)
Francesco Patane' (Andrea Malatesta)
Michele Placido (Vincenzo Montanari)
Tommaso Ragno (Michele Malatesta)
Brenno Placido (Potito Montanari)
Francesco Di Leva (Giovannangelo)
Lidia Vitale (Teresa Malatesta)
Giovanni Trombetta (Paky Malatesta)
Letizia Pia Cartolaro (Immacolata Malatesta)
Giovanni Anzaldo (Zigo Zago)
Gianni Lillo (Damiano Camporeale)

Soggetto:
Carlo Bonini (Libro "Ti Mangio il Cuore")
Giuliano Foschini (Libro "Ti Mangio il Cuore")
Antonella Gaeta
Pippo Mezzapesa
Davide Serino

Sceneggiatura:
Pippo Mezzapesa
Antonella Gaeta
Davide Serino

Musiche:
Teho Teardo

Montaggio:
Vincenzo Soprano

Costumi:
Ursula Patzak

Scenografia:
Daniele Frabetti

Fotografia:
Michele D'Attanasio

Suono:
Fabio Conca
Filippo Barracco (montaggio del suono)

Produttore:
Nicola Giuliano
Francesca Cima
Viola Prestieri
Carlotta Calori

Consulenza alla sceneggiatura:
Carlo Bonini

Consulenza alla sceneggiatura:
Giuliano Foschini

Trucco:
Diego Prestopino

Acconciature:
Maria Sansone

NOTIZIE 'Ti Mangio il Cuore'

Libri


Libro sul film "":
"Ti Mangio il Cuore"
di Carlo Bonini, Giuliano Foschini, 224 pp, Feltrinelli, collana Varia, 2019
Da tempo in Italia non esistono più soltanto la mafia siciliana, la camorra e la 'ndrangheta. C'è una quarta mafia, che oggi è la meno raccontata e conosciuta. Eppure, dopo la 'ndrangheta è la più potente. E anche la più feroce. Nelle terre che si estendono dal promontorio del Gargano a Cerignola, fino a Foggia e San Severo, la Società foggiana ha il proprio centro operativo, ma i suoi tentacoli sono ormai estesi in un enorme giro di affari internazionale. La sua violenza è arcaica e bestiale. I suoi membri firmano gli omicidi sparando al volto della vittima, perché deturpare le sue sembianze significa cancellarne la memoria. Della vittima, poi, leccano il sangue. Fanno sparire i cadaveri dandoli in pasto ai porci - per forza predatoria e per omertà. Si nasce, si cresce e si muore nel culto della vendetta. Sangue chiama sangue. Dagli anni Settanta ad oggi gli omicidi irrisolti sono 280. Trentacinque solo nel biennio 2015-2017. Negli ultimi dieci anni, dunque, il pedaggio di sangue è stato di due morti ammazzati al mese. La Società foggiana è oscenamente ricca. Ha il monopolio dell'industria agroalimentare. I silos di grano più grandi d'Europa sono qui. Da molti anni gestisce per la camorra e la 'ndrangheta i traffici di droga, cocaina ed erba, e ora anche di rifiuti. E la politica è subalterna. Un'inchiesta inedita che intreccia le dichiarazioni di investigatori, magistrati e semplici testimoni di questo inferno, per smascherare una catastrofe civile che è stata ignorata troppo a lungo.
prezzo di copertina: 16,00



Note:
Tratto dall’omonimo romanzo-inchiesta, firmato da Carlo Bonini e Giuliano Foschini.

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