Sinossi *: Antonio Iovine, detto ‘o Ninno, è in prigione. Ma la Camorra ha due teste, e quella più pericolosa è ancora in libertà: Michele Zagaria.
Il boss vive in un inaccessibile bunker nascosto sotto i reticoli di case di Casapesenna, suo paese natale. E da lì continua a dirigere, senza intoppi, il suo impero criminale. Non solo racket: Zagaria, il re del cemento, ha messo le mani, con le sue imprese ripulite e una strategia spietata, sulle grandi opere italiane degli ultimi anni, da Milano a Salerno.
Michele Romano, il capo della Mobile di Napoli, non ha nemmeno tempo di celebrare a dovere l’arresto di Iovine, perché deve tornare subito in azione: raduna la squadra e riparte dall’inizio. Microspie, appostamenti, incroci di dati – ma i risultati tardano ad arrivare. Per prendere il boss, Romano sarà costretto a trattare con i confidenti, calandosi nella zona grigia tra bene e male per raccogliere informazioni di prima mano dai camorristi.
Un gioco pericoloso. Un gioco che attirerà su Romano gli occhi vigili della giustizia: comincerà su di lui un’indagine interna per favoreggiamento, che minaccerà non solo di rovinare l’indagine su Zagaria, ma anche di distruggere la sua reputazione, la sua famiglia, la sua vita.
Nel frattempo, a Casapesenna arriva una ragazza: Agata. È cresciuta a Barcellona, ha studiato nelle migliori università, ma non ha mai conosciuto i suoi genitori. Ora, dopo ventitré anni, è tornata per conoscere il lontano parente che l’ha sempre mantenuta, che per lei è solo “zio Salvatore”. Un uomo potente, rispettato, che le ha offerto, fresca di laurea, un posto da manager in una grossa azienda della zona.
Ad accoglierla trova Nicola, un giovane del posto, schivo e affascinante, che prima vedeva occasionalmente a Barcellona quando veniva a portare i soldi per il suo mantenimento e che ora zio Salvatore ha messo a sua disposizione per ogni necessità… ma che più che altro sembra tenerla sotto controllo, giorno e notte.
La relazione tra loro non è facile. Ma sono troppo diversi per non attrarsi… Per Agata l’impatto con quel mondo, con quel modo di pensare e di vedere la vita, sarà un vero trauma. E per Nicola sarà altrettanto sconvolgente accogliere nella sua vita una ragazza così diversa, così pura… Perché Nicola è un camorrista. E zio Salvatore, l’uomo per cui Nicola lavora, altri non è che Michele Zagaria.
Riuscirà Romano, con la sua squadra, a uscire pulito dall’indagine su di lui e ad assicurare alla giustizia l’ultimo e più pericoloso boss dei casalesi, Michele Zagaria?
E riuscirà Agata a scoprire la verità sul suo passato… e a uscirne viva?