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- VENEZIA 77 - "I Predatori"


Sinossi *:
È mattina presto, il mare di Ostia è calmo. Un uomo bussa a casa di una signora: le venderà un orologio. È sempre mattina presto quando, qualche giorno dopo, un giovane assistente di filosofia verrà lasciato fuori dal gruppo scelto per la riesumazione del corpo di Nietzsche. Due torti subiti. Due famiglie apparentemente incompatibili: i Pavone e i Vismara. Borghese e intellettuale la prima, proletaria e fascista la seconda. Nuclei opposti che condividono la stessa giungla, Roma. Un banale incidente farà collidere quei due poli. E la follia di un ragazzo di 25 anni scoprirà le carte per rivelare che tutti hanno un segreto e nessuno è ciò che sembra. E che siamo tutti predatori.

Cast

Interpreti:
Massimo Popolizio (Pierpaolo Pavone)
Pietro Castellitto (Federico Pavone)
Anita Caprioli (Gaia)
Marzia Ubaldi (signora Ines)
Manuela Mandracchia (Ludovica Pensa)
Giorgio Montanini (Claudio Vismara)
Dario Cassini (Bruno)
Nando Paone (Nicola Fiorillo)
Antonio Gerardi (Flavio Vismara)
Vinicio Marchioni (venditore di orologi)
Giulia Petrini
Liliana Fiorelli

Soggetto:
Pietro Castellitto

Sceneggiatura:
Pietro Castellitto

Musiche:
Niccolò Contessa

Montaggio:
Gianluca Scarpa
Tommaso Marchesi (Assistente)

Costumi:
Isabella Rizza

Scenografia:
Luca Merlini

Fotografia:
Carlo Rinaldi

Suono:
Alessandro Palmerini (presa diretta)
Alessandro Zanon (presa diretta)

Casting:
Francesco Vedovati

Aiuto regista:
Andrea Vellucci

Produttore:
Domenico Procacci
Laura Paolucci

Organizzazione generale:
Riccardo Borni

Produttore esecutivo:
Ivan Fiorini

Produttore delegato:
Emanuele Scaringi

Trucco:
Riccardo Incagnoli

NOTIZIE 'I Predatori'

Libri


Libri correlati:
"I Predatori"
di Pietro Castellitto, 220 pp, GOG, 2021
Scritta da Pietro Castellitto, e arricchita di contenuti inediti, tra cui un'introduzione dello stesso regista e un reportage fotografico dal backstage, la pubblicazione della sceneggiatura de "I predatori" ribalta il rapporto tra cinema ed editoria: se i film vengono tratti dai libri, anche i libri possono essere tratti dai film. La lettura, infatti, consente l'accesso a una trama più intima e segreta di quella messa in scena sul grande schermo, e il lettore può prendere parte a un gioco di (ri)costruzione dei personaggi e delle identità, a una rimodulazione della storia, sottraendola al monopolio del regista che dismette i panni di demiurgo assoluto per vestire quelli del narratore tout court. Grazie a questa edizione possiamo vedere sotto una nuova luce l'incontro-scontro tra due famiglie, i Pavone e i Vismara, proletari neofascisti i primi e borghesi e intellettuali gli altri, entrambi impegnati a farsi strada con ogni mezzo nella giungla romana dove non ci sono vittime ma solo predatori.
prezzo di copertina: 15,0



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